Benvenuti e benvenute nella piattaforma di apprendimento in linea de Gli Spaesati!

Il nostro obiettivo è quello di migliorare le conoscenze e le competenze dei cittadini in merito al paradigma europeo della cittadinanza multiscalare. Qui troverete molteplici percorsi di apprendimento, ciascuno liberamente accessibile e progettato per soddisfare esigenze diverse: comprendere perché la cittadinanza multiscalare è un approccio (epistemologico, pedagogico, etico e politico) essenziale per affrontare le disuguaglianze globali e l'insostenibilità; capire come funziona l'UE oggi e cosa è in gioco nelle sue dinamiche e contraddizioni; scoprire come le istituzioni europee sono state costruite attraverso eventi chiave, conflitti e controversie; stimolare riflessioni pedagogiche e sperimentazioni su come sviluppare comunità di apprendimento che possano realmente contribuire al cambiamento della società. Ogni percorso offre un servizio di tutoraggio online: vi invitiamo a interagire con noi tramite messaggio in piattaforma o scrivendoci a vleu@awareu.eu. Al termine dei percorsi è sempre prevista la possibilità di svolgere un test finale per ottenere un certificato di partecipazione. In questa pagina trovi tutti i nostri percorsi in lingua italiana. Se preferisci seguirli in un'altra lingua, clicca sulle parole seguenti per trovarli in inglesein francesein spagnoloin tedescoin polaccoin portoghesein croato.

L'aggettivo "sostenibile" va di moda... ma non è per questo motivo che lo trovate nel titolo di questa sezione, che dedichiamo all'educazione alla cittadinanza e al nostro approccio pedagogico. Al contrario! Tenersi in guardia da ogni conformismo, tanto più se modaiolo, è un requisito di base per il pensare e agire critico che richiede l'esercizio di cittadinanza nella nostra ottica. Il fatto è che "sostenibile" è per noi un termine dal valore sistemico, applicabile ad ogni aspetto delle complesse interdipendenze che caratterizzano le nostre vite come esseri umani, come esseri viventi in generale e come parti dell'universo fisico-chimico. Porsi questioni di "sostenibilità" non è differente dal porsi questioni sulle conseguenze del nostro agire - cioè questioni etiche e questioni politiche - e del nostro dinamico esistere in relazione con altri e altro.

Quali sono i fattori politici, economici e culturali che sospingono nel lungo termine il processo di costruzione di istituzioni europee? Come funziona l’Unione Europea attuale? Quali contraddizioni e quali equilibri di potere è necessario comprendere per andare oltre la banale contrapposizione tra euroentusiasti e euroscettici?

Il percorso stimola a porsi queste ed altre simili domande, fornendo le informazioni di base e introducendo i problemi fondamentali che ogni cittadino europeo dovrebbe conoscere, qualunque siano la sua professione, le sue convinzioni e i suoi valori, per divenire parte attiva e consapevole del dibattito e delle scelte che riguardano il futuro dell'unità europea.

L’idea d’Europa è antica e il suo sviluppo può essere seguito lungo i due millenni che ci separano dalle civiltà classiche della Grecia e di Roma, come ha fatto Federico Chabod, o in modo più specifico lungo le vicende bellicose del "sistema europeo degli Stati" nell'epoca moderna e contemporanea, come ha fatto Ludwig Dehio. Ma l’idea di unirsi politicamente come europei e i concreti processi di costruzione di istituzioni europee rappresentative di un costituendo "popolo europeo", da un lato, e di integrazione funzionalmente istituzionalizzata fra gli Stati nazionali europei, dall'altro, sono invece fatti storici più recenti, che nutrono concreti programmi e iniziative politiche di varia natura soprattutto a partire dalle guerre mondiali del secolo scorso. Paradossalmente, non è come cittadini europei che siamo abituati a pensare e informarci sull'Europa. E non è come cittadini europei che abbiamo vissuto e continuiamo per ora a vivere questa vicenda storica di cui pure facciamo parte. Qui, abbiamo provato a raccontarvela invece nell'ottica di questo "noi" ancora in costruzione: noi cittadini europei...

In dodici agili sezioni, ripercorriamo le principali tappe dalla Seconda Guerra Mondiale alle sfide del presente: prima sotto forma di racconto teatral-musicale, sulla falsariga del recital “Europa: che Passione! Storia di un amore tormentato”, poi con un video d’animazione che sottolinea le informazioni essenziali sulla singola tappa e infine con una breve lezione di approfondimento a cura di un esperto accademico.